NUOTO

In Vallese si lancia la volata per i Giochi del 2024

A Sion s’accendono i riflettori sui campionati svizzeri, con il ticinese Noè Ponti capofila di una selezione che punta a crescere e a rinnovarsi

(Ti-Press/Crinari)
17 novembre 2022
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Parte da Sion la rincorsa del nuoto svizzero alle Olimpiadi del 2024. A poco più di seicento giorni dall’appuntamento parigino, il gotha del nuoto rossocrociato si ritroverà nel capoluogo vallesano dopo un’estate ricca di successi, in particolare durante la rassegna continentale di Roma in cui ricordiamo la nazionale elvetica si è classificata decima nel medagliere, grazie alla conquista di un oro e quattro argenti. Anche la nuova stagione è iniziata sull’onda dei risultati di quella passata: Lisa Mamié, Antonio Djakovic, Thierry Bollin e Noé Ponti si sono distinti ai campionati del mondo in vasca corta di Berlino, con il ticinese vincitore di due medaglie d’argento nei 100 e 200 delfino, nuotando nella prova delle quattro vasche un nuovo primato nazionale in 49’’38, riuscendo a classificarsi anche al sesto rango nei 200 stile libero. La stella del nuoto svizzero sarà, anche a Sion, il capofila di una selezione che punta a crescere, ma anche al rinnovamento. Gli occhi saranno chiaramente puntati su di lui, come naturalmente su Lisa Mamié e Antonio Djakovic, chiamati a confermarsi dopo gli ori e gli argenti di Roma quest’estate, come anche su Roma Mityukov, che viene da un’annata di transizione ma ha dimostrato di poter primeggiare tra i migliori dorsisti d’Europa.

Il rinnovamento porta invece i nomi di Julia Ullmann e Havana Cueto Cabrera. La prima, classe 2005, è la favorita delle prove a delfino, pronta a raccogliere l’eredità di Maria Ugolkova – assente a Sion – dopo un’estate che l’ha vista medaglia di bronzo agli europei giovanili. La seconda a soli quindici anni è stata la prima svizzera a vincere una medaglia ai giochi olimpici della gioventù, bronzo nei 100 rana; se la vedrà in questa disciplina con la Mamié, in uno scontro generazionale che animerà la tre giorni vallesana. Il biennio olimpico parte dunque da Sion e, visto che l’intenzione di tutta l’élite del nuoto svizzero è quella di ottenere al più presto la selezione per le Olimpiadi di Parigi, siamo certi che da domani a domenica alla Piscine de l’Ancien Stand assisteremo a grandi sfide.

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