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Olimpiadi, Gisiger ha paura di perdere i suoi atleti

Il tecnico del team rossocrociato di ciclismo su pista si chiede se e come il quartetto elvetico dell'inseguimento arriverà ai "nuovi" Giochi di Tokyo

24 marzo 2020
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Tra i primi a reagire al rinvio ufficiale delle Olimpiadi di Tokyo, l'allenatore della selezione svizzera di ciclismo su pista Daniel Gisiger si chiede «cosa succederà con i corridori che firmeranno un contratto con una squadra su strada?», preoccupato di poter avere a disposizione i suoi corridori per un altro anno. Il tecnico si riferisce in particolare al caso del turgoviese Stefan Bissiger, uno dei quattro atleti che compongono il team elvetico qualificato per la gara olimpica di inseguimento a squadre ma che si è già accordato a partire dal primo settembre 2020 con la formazione del World Tour Education First EF. I dubbi sono legati alla domanda se e quanto la compagine americana permetterà alla "locomotiva" del quartetto svizzero il tempo di dedicarsi alla pista. Inoltre Gisiger avrebbe dovuto lasciare il suo posto al francese Mickaël Bouget a fine anno, ma come ha spiegato «mi dispiacerebbe chiudere con un nulla di fatto, per cui se c'è bisogno che arrivi fino ai Giochi olimpici, prolungherò il contratto».

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