
«Eh... Poteva andare meglio». Se per la maggior parte dei bipedi partecipare al top dei concorsi ippici già potrebbe bastare e pure avanzare, in quanto a soddisfazioni, Fabio Crotta è un cavaliere contento a metà. «C’è una certa delusione; anche se dal secondo giorno di competizioni è andata un po’ meglio. Però quando si vuole fare ‘troppo’ bene, ci s’aspetta qualcosa in più».
All’indomani del Concorso ippico internazionale (Chi) di Ginevra, il 37enne di Giubiasco è comunque già pronto a girare pagina, «sperando di fare tesoro degli errori».
Sotto le volte del Palexpo ha portato Delacroix, che con i suoi sette anni era il cavallo più giovane in assoluto. Nelle tre gare disputate è andato in crescendo: dopo un avvio un po’ difficoltoso, sono arrivati un 5° posto nella seconda (la...