Newsletter

Mendrisio: il docente Spai querela, la Procura indaga

Sull’edizione di oggi anche Piaccaluga al timone della Lega, il soccorso dei cani e l’imposizione fiscale dei proprietari di case secondarie nel Locarnese

22 gennaio 2025
|

Buongiorno, ecco le notizie principali di oggi.

Il caso del docente della Spai di Mendrisio, Roberto Caruso, si complica ulteriormente con l’apertura di un’inchiesta da parte della Procura. Due funzionari del Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport (Decs) sono stati ascoltati in merito a presunti reati di diffamazione e calunnia legati alla sospensione e successivo licenziamento del docente. Caruso, che respinge le accuse di comportamento inadeguato, attende ora il pronunciamento del Tribunale cantonale amministrativo, che potrebbe decidere sul licenziamento considerato ingiustificato o sull’annullamento della procedura di disdetta. Di Daniela Carugati. ➜ Leggi

In politica, Daniele Piccaluga si prepara a diventare il nuovo timoniere della Lega dei Ticinesi, in un momento di difficoltà per il partito. La notizia, approfondita nelle pagine di Cantone, è commentata nella Prima pagina: con la crescente pressione dell’Udc, Piccaluga dovrà affrontare sfide significative per evitare che la Lega perda ulteriori seggi in Gran Consiglio. La sua nomina è vista come una risposta a una situazione in cui il partito deve trovare un equilibrio tra le sue tradizioni e le nuove dinamiche politiche. Di Jacopo Scarinci. ➜ Leggi

Un secondo commento, sempre in Prima pagina, propone un’analisi sulla democrazia liberale in Occidente, mettendo in evidenza come essa non stia cadendo in modo drammatico, ma piuttosto stia subendo un lento sgretolamento. Le attuali lotte di potere tra élite integrate e nuovi poteri emergenti stanno ridefinendo il panorama politico, con un rischio crescente di assestamenti post-liberali. Questo cambiamento solleva interrogativi sul futuro della democrazia e sulla sua capacità di adattarsi a nuove realtà. Di Stefano Piri. ➜ Leggi

Infine, il Ticino si conferma un territorio “a misura di cane”, con un aumento significativo del numero di quelli registrati. Attualmente, ci sono 34’600 “migliori amici dell'uomo” nel cantone, il che implica la necessità di una migliore organizzazione dei servizi di soccorso e di gestione degli animali. Un nuovo progetto governativo mira a istituire un ente unico di soccorso per animali, garantendo una risposta più efficace alle esigenze crescenti della popolazione canina. Di Katiuscia Cidali. ➜ Leggi

Infine, i sindaci del Locarnese si preparano a discutere la questione delle residenze secondarie e dell'imposizione fiscale dei proprietari che la utilizzano più di tre mesi all'anno. Ascona intende avviare un sondaggio per comprendere meglio la situazione; il Gambarogno e Minusio ci avevano già provato. Ora il Convivio dei sindaci affronterà il tema; una decisione che potrebbe portare a una maggiore collaborazione tra i comuni, per affrontare il tema in modo più efficace. Di Serse Forni. ➜ Leggi

Buona lettura.

Leggi anche: