Curiosità

Se l'elezione viene decisa... lanciando un paio di dadi

È successo in Wisconsin, negli Stati Uniti, dopo che entrambi i candidati avevano ottenuto lo stesso numero di voti. Un sorteggio singolare ma valido

Prima dei dadi si era pensato anche ad altre ipotesi: dal tradizionale lancio della moneta, all’estrazione di uno dei due nomi da un cappello, fino alla possibilità di pescare da un mazzo la carta più alta.
(Depositphotos)

L'elezione per la presidenza del consiglio del villaggio di Sister Bay, in Wisconsin, si è risolta con un lancio di dadi. La singolare vicenda è stata raccontata dalla Bbc.

La soluzione è stata trovata seguendo il codice elettorale statale dopo che i due candidati, Rob Zoschke e Nate Bell, avevano ricevuto 256 voti a testa. Prima di ricorrere ai dadi, però, sono state vagliate altre ipotesi: dal tradizionale lancio della moneta, all'estrazione di uno dei due nomi da un cappello, fino alla possibilità di pescare da un mazzo la carta più alta.

È stata l'impiegata del villaggio, Heidi Teich, a comunicare ai due il risultato, rimasta incredula dopo l'incredibile pareggio. Non potendo essere presenti, entrambi i candidati hanno scelto i loro "campioni" e hanno seguito l'evento tramite zoom. Il lancio ha riportato il suo verdetto: 6 a 2 a favore di Bell.

Zoschke, comunque, ha preso bene la sconfitta e ha deciso che non chiederà un riconteggio, mentre Bell ha proposto di conservare i dadi come ricordo e promemoria dell'imprevedibilità della vita.

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