Il villaggio vodese ha ospitato la decima edizione della rassegna dedicata al prezioso fungo trovato o coltivato nei terreni calcarei della Svizzera occidentale
Il piccolo villaggio vodese di Bonvillars si è trasformato ieri, sabato, in 'Mecca svizzera del tartufo', con la vendita di almeno 75 chili certificati del prezioso fungo, trovato o coltivato nei terreni calcarei della Svizzera occidentale.
A dimostrare il crescente interesse per il tartufo nella regione, la decima edizione della rassegna ha attirato alcune migliaia di persone, malgrado la pessima meteo.
In programma non vi era soltanto la vendita di tartufi della varietà 'di Borgogna', ma pure conferenze, degustazioni, dimostrazioni di ricerca del tartufo e la possibilità di acquistare piantine micorrizate, per la coltivazione in proprio del prelibato fungo.