Abbiamo provato durante la presentazione stampa a Malaga la nuova Honda NT1100-2025
La casa motociclistica giapponese aggiorna la sua Touring. I tecnici Honda hanno voluto perfezionare e rendere ancora più poliedrica la loro NT1100 di indubbio successo: più di 20’000 moto vendute in Europa dal suo lancio nel 2022.
L’obiettivo dei tecnici Honda è stato quello di integrare le sospensioni elettroniche Showa EERA, aggiornare vari aspetti tecnici, rendere la loro moto più prestazionale e inserirla in una fascia di mercato di modelli premium con un occhio di riguardo sul fattore qualità-prezzo. In Giappone si sono concentrati su 4 punti fondamentali: praticità, comfort, divertimento in qualsiasi condizione di guida e modernizzare il design migliorando la protezione aerodinamica.
Noi abbiamo testato il modello NT1100 DCT-ES; quello con il cambio automatico e le sospensioni elettroniche. In casa hanno avuto il privilegio di partire dalla piattaforma (motore e telaio) dell’Africa Twin, un progetto caro ai Giapponesi perché ricco di storia e tradizione Honda.
La nostra curiosità, prima di partire, era in che segmento collocare la nuova NT, abbiamo sentito parlare di crossover, di sport touring, anche trovare competitor ci sembrava complicato.
Il Tour organizzato da Honda per testare la nuova NT1100 è stato molto azzeccato.
Nei pressi di Malaga, in Andalusia, siamo passati dal mare all’entroterra entrando in autostrade, percorrendo stradine di campagna e strade di montagna con i più variegati raggi di curva.
La posizione di guida è veramente centrata per questa tipologia di moto, il busto risulta eretto ma non troppo, rimane comunque un minimo di peso sulle braccia, questo lo abbiamo apprezzato nelle curve perché ci dava una bella sensazione di controllo. La nuova sella è più ampia, il materiale di sostegno è molto confortevole, cosa non indifferente quando si passano diverse ore in compagnia di moto con vocazione turistica.
La protezione aerodinamica è generalmente ottima, ci sono piaciuti i deflettori vicino alle pedane immaginandoci una guida in condizioni di pioggia. Le gambe e il busto sono ben protette dalla parte bassa della carena e dai nuovi deflettori. Il cupolino è regolabile anche in movimento, ma abbiamo dovuto trovare un compromesso per la nostra statura: se portavamo il plexiglas tutto in alto avevamo un’ottima protezione ma si percepivano delle turbolenze fastidiose a determinate velocità. A nostro parere, la miglior soluzione è stata l’altezza intermedia del plexi. In strade tortuose, dove la guida sportiveggiante ci stuzzicava, abbiamo preferito abbassarlo del tutto per evitare che il bordo superiore del plexiglas disturbasse la vista sul campo stradale.
Il motore, nato con l’Africa Twin lo conosciamo bene: costantemente aggiornato e sapientemente adattato alla nuova NT1100. Per essere un bicilindrico è molto elastico, quando si procede a bassa velocità sopporta bene i bassi regimi di rotazione, dà il meglio di sè dove serve alla NT1100, vale a dire tra i 2000 e i 6500 giri/min. I tecnici Honda hanno aumentato la coppia e perfezionato la risposta del gas migliorando ancora il comfort generale. Tutti questi benefici vanno a giocare un ruolo importante sul cambio DCT, ora più performante che mai. Pensate che questa tipologia di trasmissione l’abbiamo provata per la prima volta nel 2012, da allora è stato costantemene aggiornato, raggiungendo attualmente un livello incredibile di funzionalità.
Le sospensioni Showa EERA sono da sempre di ottima qualità, in questa configurazione dedicata alla NT1100 si dimostrano veramente versatili e offrono una moltitudine quasi infinita di regolazioni. Ci è capitato di provare altre sospensioni elettroniche che non ci davano molto feeling perché troppo “ferme”, le Showa invece scorrono bene, si sentono i trasferimenti di carico, sembrano forcelle tradizionali di qualità.
La forcella regala al conducente una piacevole sensazione di appoggio sul pneumatico anteriore in frenata e in entrata di curva. Il monoammortizzatore posteriore, a ritmi allegri, ondeggia lievemente ma, andando a irrigidire l’assetto, questa caratteristica si affievolisce parecchio. Il bello di queste sospensioni è che si sentono bene le varie modifiche di settaggio, quando si va a irrigidirle la moto diventa più reattiva ma il comfort rimane di alto livello.
La nuova NT1100 mette a proprio agio il conducente fin dai primi metri di guida, nelle manovre a bassa velocità ha un raggio di sterzo che permette di invertire il senso di marcia ovunque, l’altezza e la conformazione della sella permettono di appoggiare agevolmente i piedi a terra. La NT1100 è maneggevole e dinamica molto più di quello che può sembrare vista da ferma, permette al conducente di guidare a ritmi sostenuti se necessario.
Adesso ne siamo convinti: la NT1100 è una Touring a misura d’uomo a tutti gli effetti!
Il modello con le sospensioni elettroniche ha una dotazione di serie da vera ammiraglia, tutto questo a 16'390 Chf.
Motore | Bicilindrico parallelo, distribuzione Unicam con fasatura a 270°, cilindrata 1084cc, omologato Euro 5+ |
Potenza | 102 CV a 7500 giri/min |
Coppia | 112 Nm a 5500 giri/min |
Telaio | Semi-doppia culla in acciaio |
Peso | 249 kg con il pieno di carburante e cambio a doppia frizione DCT + 12 kg valigie |
Ruota anteriore | a razze in alluminio; Pneumatico 120/70 ZR 17 |
Ruota posteriore | a razze in alluminio; Pneumatico 180/55 ZR 17 |
Capacità serbatoio | 20,4 litri |
Altezza sella | 820 mm |
Sospensioni | Showa EERA a controllo elettronico completamente regolabili. |
Colori NT1100 DCT ES | Gunmetal Black Metallic |
Prezzo | NT1100 MT (cambio manuale) 14’650 Chf |