Auto e moto

Honda CR-V Hybrid

Alternativa tranquilla al turbo benzina, la CR-V Hybrid porta avanti la tradi­zione dell’ibrido Honda. Regina del silenzio e del comfort, ma poco a suo agio quando si cercano le prestazioni.

Identica alla sorella turbo, la CR-V Hybrid si riconosce dal badge sulla fiancata
31 maggio 2019
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Dall’epoca della Insight, Honda ha venduto due milioni e mezzo di vetture ibride, una tendenza che ha infine soppresso il diesel e che porterà ad 1/3 di vetture elettriche per il costruttore giapponese entro il 2025. La Honda CR-V Hybrid continua la tradizione, offrendo un’alternativa molto particolare alla sorella dotata dell’1.5 litri benzina sovralimentato: identica nell’aspetto, nell’abitabilità – spazioso l’abitacolo grazie al passo lungo – e solo un po’ più piccola di bagagliaio (-8 cm) a causa dello spazio rubato dalle batterie, la CR-V ibrida sfoggia quello che Honda chiama Intelligent Multi-Mode Drive, il suo più recente sistema ibrido, composto da un motore termico a ciclo Atkinson di 2.0 litri da 145 Cv a 6200 giri/min e 175 Nm a 4000 giri, due motori elettrici per un totale di 184 Cv e 315 Nm e un generatore.
Sprovvista di cambio, la vettura affida la trazione al comparto elettrico e al motore a benzina quando necessario, con una ripartizione dei compiti che avviene attraverso tre modalità di guida: una prima elettrica, con la batteria che alimenta il motore elettrico fino a 40 km/h e 2 km di autonomia e il motore termico che si riavvia all’occorrenza e alimenta il generatore, che a sua volta ricarica le batterie; la seconda e vera modalità ibrida interviene fra i 40 e gli 80 km/h, con il motore sempre attivo assieme al comparto elettrico.
Oltre gli 80 km/h, è invece il solo 2 litri il protagonista, quando una frizione si chiude e il motore termico aziona le ruote dando così vita alla modalità Engine Drive.
Una gestione dell’energia solo apparentemente complicata, perché al volante è tutto molto semplice: la vettura si gestisce attraverso comandi a dir poco intuitivi collocati sulla plancia, che azionano il “cambio” e le modalità di guida; la meccanica, poi, svolge il suo lavoro con tale fluidità che, se non fosse per l’intrusione del mormorìo del 2 litri a benzina, non sarebbe diverso dal guidare un’auto 100% elettrica. Vettura di generose dimensioni, la CR-V Hybrid si guida tuttavia con imbarazzante facilità e non serve quasi azionare i freni grazie alla frenata rigenerativa, che fornisce una naturale decelerazione, da integrare con una “tradizionale” pressione sul pedale solo quando serve davvero.
Proprio la sua natura di vettura grande e spaziosa porterebbe a pensare che non dia il meglio in città; al contrario, si rivela perfetta in mezzo al traffico, così come in contesto extraurbano a velocità moderate, dove la sopra citata fluidità, unita a una ottima insonorizzazione e ad un assetto indovinato, regalano spostamenti rilassanti. Purtroppo non si può dire lo stesso delle prestazioni quando si desidera adottare una guida brillante e si cerca più potenza: è sufficiente una semplice salita di montagna per scoprire che la sportività non è nel suo Dna, con il motore elettrico che richiede molto di frequente l’intervento del propulsore a benzina, il quale risponde con una timida spinta e una colonna sonora poco gradevole e piuttosto invadente.
È un peccato, perché a livello dinamico la CR-V è una vera Honda: mostra un ingresso in curva preciso e fedele, grazie a un buon telaio e a un assetto ben tarato e fermo, sia in compressione che in estensione e al contempo efficace nell’assorbire sconnessioni e tombini; preciso e diretto lo sterzo, con una bella pesantezza (forse perfino troppa) che infonde fiducia. La CR-V si conferma quindi capace di essere anche divertente, ma questa motorizzazione ibrida è totalmente votata al contenimento dei consumi – fra l’altro nemmeno troppo contenuti, dato che nel ciclo misto del nostro test mostrava 7 l/100 km. Così come la sorella, tuttavia, nasconde insospettabili qualità nel fuoristrada leggero, dove la buona combinazione di telaio, sospensioni e trazione elettrica a bassissima velocità le consentono di trarsi d’impaccio lungo passaggi di discreta difficoltà. Auto molto sicura, Honda CR-V Hybrid dispone di tutti i più recenti ausili alla guida – frenata automatica, cruise control adattivo, mantenimento corsia, monitoraggio punto cieco, avvertimento traffico in retromarcia, monitoraggio dell’attenzione del conducente – senza mai risultare particolarmente invadente.

Scheda Tecnica

ModelloHonda CR-V
 VersioneHybrid
Motore4 cilindri benzina 2 litri + elettrico
Potenza, coppia145 Cv e 175 Nm (benzina), 184 Cv
e 315 Nm (elettrico)
Trazioneintegrale
CambioE-CVT
Massa a vuoto1’672 kg
0-100 km/h8,8 secondi
Velocità massima180 km/h
Consumo medio7 l/100 km (rilevato)
Prezzoda 43’900 Chf
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