Auto e moto

Lamborghini Huracan Performante

La riduzione della massa è stata possibile grazie
23 dicembre 2017
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Pur avendo ‘solo’ poco più di 640 cavalli, fino a qualche mese fa è stata lei la regina della Nordschleife. Le bastano infatti appena sei minuti, cinquantadue secondi e un centesimo per effettuare un giro completo. Merito di tanti aspetti, a cominciare da un’aerodinamica unica nel suo genere.

 

Nessuna corsa verso potenze assurde con turbocompressori o elettrificazione, ma solo un sano lavoro ingegneristico su tutti quei componenti che tengono un’automobile aggrappata al suolo. È questo il succo della Lamborghini Huracan Performante che, fedele al suo motore aspirato, alla Nordschleife si è messa dietro nientemeno che la Porsche 918 Spider. Il suo segreto non è infatti né il lieve incremento della potenza e della coppia (30 cavalli e 40 Newtonmetri) né la riduzione della massa di 40 kg, bensì un attento e quasi rivoluzionario studio aerodinamico.
Ad essere protagonista è l’Aerodinamica Lamborghini Attiva (per gli amici: ALA), la quale – come suggerisce il nome – varia il carico aerodinamico per una maggiore deportanza o una minore resistenza aerodinamica. Fin qui nulla di nuovo, non fosse per il fatto che in Lamborghini si sono inventati addirittura un “Aero-Vectoring”. In sostanza il flusso dell’aria che passa nella sezione posteriore è diviso in due canali; uno a destra e uno a sinistra. In base alla direzione in cui si sterza, il sistema può attivare anche uno solo dei due canali per aumentare il carico e la trazione sulle ruote interne, controbilanciando il trasferimento di carico. In pratica non solo si riesce ad avere un carico aerodinamico verticale pari al 750% rispetto ad una Huracan tradizionale, ma pure a sfruttarlo in funzione della percorrenza in curva per agevolare la stabilità e la motricità. Fenomenale.
Con queste premesse è sorprendente rendersi conto di come nel traffico di tutti i giorni la Performante sembri quasi civilizzata. Utilizzando la modalità di guida più tranquilla, denominata giustamente “Strada”, il rombo del V10 da 5,2 litri resta molto discreto, il cambio doppia frizione è dolcissimo nell’innestare i vari rapporti e le sospensioni non sono poi particolarmente rigide.
Se guidata a ritmi medio-bassi, anche selezionando la modalità “Sport” non si prova una grande soddisfazione né si percepiscono sensibili differenze rispetto alla Huracan tradizionale, fatta eccezione per le tonalità particolarmente aggressive e intimidatorie che fuoriescono dai terminali di scarico posteriori. La realtà è che la Performante va guidata obbligatoriamente dai 6’000 giri/min. in su, regime oltre il quale il V10 inizia a spingere a dovere caratterizzato da un cambio tra i più rapidi del mondo, una risposta alle sollecitazioni dell’acceleratore spontanea e naturale nonché una colonna sonora da premio Oscar. Manca giusto un po’ di carico allo sterzo, ottenibile selezionando la modalità “Corsa” che però irrigidisce troppo le sospensioni. Non sarebbe niente male se pure la Huracan Performante potesse avere una modalità di guida personalizzabile, in cui i vari parametri tra cui assetto, sterzo, motore/trasmissione e via dicendo possano essere regolati indipendentemente come, per esempio, sulla Aventador S. Il fatto che lo sterzo non ti trasmetta molte informazioni non ti porta a guidarla con fiducia piena. All’inizio. Perché basta conoscerla un po’ più a fondo per scoprire che combina grande efficacia a tanto divertimento, dato che nella modalità “Sport” trasmette gran parte della potenza alle ruote posteriori. Quanto basta per una percorrenza perfettamente neutra con il retrotreno che chiude appena la traiettoria eliminando qualsiasi traccia di sottosterzo, mentre provocandola sembra a tratti di essere al volante di una due ruote motrici. E questo ci piace. Per essere una vettura di questo calibro prestazionale nel complesso si guida con una certa intuitività, sebbene andando forte davvero serva una buona esperienza in particolare per i ritmi che si raggiungono e perché ad elettronica disattivata – per i motivi indicati poco sopra – servono reazioni veloci. E sebbene l’assetto sia effettivamente più rigido questo non disturba mai in quanto mostra una grande compostezza anche nelle situazioni peggiori, per esempio “staccando” a ruote sterzate su un fondo stradale non proprio levigato.
Il bello della Performante è appunto questo, ovvero che pur avendo tanto (tantissimo) da dare tra i cordoli è sfruttabile anche su strada, compromesso non sempre facile da raggiungere. Bisogna soltanto mettere in conto che per goderne su percorsi aperti al traffico è necessario infrangere pressoché qualsiasi regolamento del codice della strada – ma questo è un altro discorso.

Scheda Tecnica

MotoreV10 benzina (aspirato), 5,2 litri
Potenza, coppia640 cv, 600 Nm
Trazioneintegrale
Cambiodoppia frizione a 7 rapporti
Massa a vuoto1’382 kg (a secco)
0-100 km/h2,9 secondi
Velocità massima

+ 325 km/h

Consumo medio13,7 l/100 km (omologato)
Prezzo287’000 Chf
La compri se…cerchi un mostro da ‘track-day’ alternativo e incredibilmente veloce.

 

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