Auto e moto

Seat Leon Cupra

Per saggiarne a fondo i limiti, la nostra prova si
2 agosto 2017
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La Seat di serie più potente mai prodotta è stata aggiornata. Tra le principali novità figurano un leggero aumento 
di potenza che la porta a 300 cavalli, ma soprattutto l’introduzione della trazione integrale. In Svizzera sarà un successo!

Quando nel comunicato stampa leggi che la Seat Leon Cupra sarà disponibile pure con la trazione integrale (solo per la variante con carrozzeria familiare “ST”, in abbinamento esclusivo al cambio doppia frizione DSG) ti immagini già che a suo tempo, quando fu comunicata ufficialmente l’informazione, qualcuno presso l’importatore elvetico si sarà fregato le mani facendo salti di gioia in previsione degli ordini che sarebbero arrivati. Partendo dal principio che quasi il 70% delle Leon vendute sono appunto ST e che una Leon su quattro è una Cupra, le conclusioni sono presto tratte. In particolare perché oltre il 90% delle Leon vendute sono equipaggiate con il cambio DSG.
Ma lasciamo da parte per un attimo la statistica, poiché il destino ha voluto che per il nostro primo contatto con la Cupra aggiornata ci ritrovassimo tra le mani una tre porte con cambio manuale e trazione anteriore. Da un lato va anche bene così: dato che la “Leon Cupra ST 4Drive DSG” (questo il suo nome completo) si venderà da sola tanto vale mettersi al volante di qualcosa di diverso. Sul fronte tecnico l’unica variazione significativa avvenuta in fase di aggiornamento è l’incremento della potenza e della coppia massima: si guadagnano 10 cavalli toccando quota 300 mentre i Newtonmetri salgono da 350 a 380, disponibili tra 1’800 e 5’500 giri/min. Sono sempre cinque le modalità di guida disponibili con cui è possibile variare i parametri di sterzo, assetto, differenziale autobloccante, cambio doppia frizione e risposta dell’acceleratore.
Ben avvolti nei sedili sportivi partiamo dapprima nella modalità ‘Comfort’ la quale è prevedibilmente tranquilla e gradevole nell’impiego quotidiano, ma non appena spuntano due curve lo sterzo leggero invita a scegliere un set-up più spinto. Passiamo quindi nella ‘Sport’ in cui il motore reagisce più prontamente, ma lo sterzo continua a non avere sufficiente carico: nella guida sportiva la modalità ‘Cupra’ è decisamente la più adeguata. Estremamente focalizzata sulle prestazioni, il motore sfoggia un vigore davvero degno di nota e il retrotreno è molto saldo, anche se l’assetto su fondi dissestati risulta a volte fin troppo rigido. Il vero protagonista dell’esperienza di guida è però il differenziale autobloccante, il quale è capace di stabilizzare notevolmente la vettura e invita a premere l’acceleratore ben prima di quanto suggerirebbe il proprio intuito, dato che trova sempre e comunque la necessaria motricità. Si raggiungono quindi in un batter d’occhio un passo e una velocità davvero inaspettati, sebbene il coinvolgimento alla guida è dato più da questi ultimi che non dal feeling che si instaura con la vettura. Proviamo quindi a creare la nostra modalità su misura tramite l’opzione ‘Individual’: una volta regolata la rigidità degli ammortizzatori in funzione del fondo stradale, si può lasciare tutto in ‘Cupra’ tranne la risposta dell’acceleratore che va quasi obbligatoriamente commutata in ‘Comfort’, così da rendere meno bruschi i rilasci agli alti regimi e permettere all’acceleratore di rispondere con maggiore naturalezza. Facendo ciò si deve rinunciare alle tonalità più aggressive dello scarico ma a guadagnarne sarà la fluidità di guida: un compromesso più che accettabile.    
Al pari della Leon più tradizionale anche la Cupra è stata aggiornata nei suoi contenuti tecnologici, specialmente per quanto concerne l’infotainment e i sistemi di assistenza di guida. Praticamente impercettibili i ritocchi estetici limitati ai fanali e poco altro, mentre spuntano due nuovi colori esterni un design rinnovato dei sedili. I prezzi della ‘nuova’ Cupra partono da 40’900 franchi svizzeri che salgono a 41’950 per la variante con carrozzeria familiare. Chi volesse la trazione integrale deve invece sborsarne almeno 45’550, che, considerati i contenuti e le prestazioni, sono una cifra tutto sommato assai onesta.
Giusto per chiudere l’articolo con una piccola curiosità, la Leon da competizione – che peraltro è tecnicamente molto vicina al modello di serie – ha ad oggi vinto il 57% delle corse a cui ha partecipato e finito il 92% delle competizioni a cui ha preso parte. Ve lo dico giusto perché se vi steste chiedendo cosa significa la parola Cupra questa è l’unione di Cup Racer, che è appunto il nome della Leon nata per le gare su circuito.

Scheda Tecnica

Motori4 cilindri benzina (turbo)
Potenza300 cavalli
Trazioneanteriore o integrale
Cambiomanuale o doppia frizione
Consumida 6,6 l/100 km
Prezzoda 40’900 Chf
Ideale per...abbinare prestazioni notevoli 
e tecnologia tedesca a prezzi contenuti
La compri se…desideri una familiare veloce 
come un razzo ma che non costi 
un patrimonio

 

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