Un itinerario di casa nostra tutto da scoprire. Ma per la sicurezza urge un marciapiede sulla strada cantonale
Con qualche anno di ritardo la strada che costeggia il corpo dell’ex discarica della Valle della Motta, è agibile a partire da giugno. Chi scrive ha più volte sollecitato l’agibilità di questa strada agricola, che in caso di precipitazioni diventava impraticabile. Il percorso si snoda su circa 1,9 chilometri e va dall’ex discarica sino alla località Canova a Genestrerio, dove c’è il bar Fornaci, per poi inserisi in località Canova, sulla strada cantonale Mendrisio-Novazzano.
Esiste però sempre una lacuna: uscendo sulla Cantonale in direzione di Mendrisio non esiste il marciapiede. Da parte mia ho sollecitato le autorità cantonali e quelli della Città di Mendrisio per dotare questa arteria molto frequentata (è quella che congiunge la dogana di Brusata con le entrate autostradali dell’A2) che è giornalmente percorsa da 20'000 automobili. Quindi urge subito la dotazione di un marciapiede per i pedoni e la loro protezione. Ma torniamo alla ciclopista che si snoda tra i vasti campi di quel che resta della Campagna Adorna, dove sia in estate che in inverno si è direttamente a contatto con prati e campi di grano o di mais, e si possono incontrare le ultime lepri che stanziano nel nostro Distretto.
Se si è fortunati si possono incontrare anche caprioli e talvolta cervi che provengono dal Monte Generoso. Non da ultimo il panorama che si gode percorrendo la ciclopista, che spazia dal Monte Generoso, nella sua immensa e imponente bellezza, al Monte San Giorgio, con una visuale sui villaggi della Montagna e di oltre frontiera.
Il percorso è in asfalto per permettere ai mezzi agricoli di non rovinare la futura strada con il loro peso. Chi coltiva questo pezzo di Campagna Adorna è tenuto pure a mantenere la strada pulita dal fango procurato dai mezzi agricoli. Quindi è ora di portate i vostri bambini a percorrere questo angolo di Mendrisiotto sia in bicicletta che a piedi, perché godrete di una tranquillità e potrete assaporare l’odore della terra ammirando i campi di grano e di mais che fanno da cornice a tutto il percorso.
Speriamo che presto venga effettuato il marciapiede che porta a Genestrerio per dare la continuità al traffico lento sempre più in voga qui nel Mendrisiotto.