UE elimina dazi sui beni industriali USA

La Commissione Europea ha ufficializzato una proposta legislativa per eliminare i dazi sui beni industriali provenienti dagli Stati Uniti. Questa iniziativa è parte degli impegni presi nella dichiarazione congiunta tra l'Unione Europea e gli Stati Uniti, firmata una settimana fa. La proposta prevede anche l'applicazione retroattiva, a partire dal primo agosto, di un tetto del 15% sui dazi americani per le automobili europee e le loro componenti.

Nel dettaglio, la Commissione ha presentato due proposte che mirano a dare attuazione alla dichiarazione congiunta UE-USA del 21 agosto. Questo accordo ha formalizzato le intese politiche raggiunte durante il summit di Turnberry in Scozia, tra il presidente Donald Trump e la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen.

"Queste proposte rappresentano i primi passi verso l'attuazione e garantiscono l'esenzione tariffaria da parte degli Stati Uniti per il settore automobilistico dell'UE, a partire retroattivamente dal primo agosto," ha spiegato Bruxelles. "Questi passaggi contribuiscono a ripristinare la stabilità e la prevedibilità nelle relazioni commerciali e di investimento tra UE e USA, a vantaggio delle imprese, dei lavoratori e dei cittadini su entrambe le sponde dell'Atlantico."

Il primo atto riguarda l'eliminazione dei dazi sui prodotti industriali statunitensi e garantisce un accesso preferenziale al mercato per alcuni prodotti ittici e agricoli non sensibili. Il secondo atto propone di estendere il trattamento esente da dazi per l'astice, includendo ora anche l'astice lavorato.

La Commissione ha aggiunto che continuerà a collaborare con gli Stati Uniti per ridurre ulteriormente le tariffe doganali, anche nel contesto dei negoziati su un futuro accordo commerciale UE-USA equo ed equilibrato.

Le proposte della Commissione rappresentano il passaggio legislativo necessario per attuare le riduzioni tariffarie dell'UE previste nella Sezione 1 della Dichiarazione congiunta UE-USA. Il Parlamento e il Consiglio dovranno ora approvare le due proposte secondo la procedura legislativa ordinaria prima che le riduzioni tariffarie dell'UE possano entrare in vigore. Tuttavia, la riduzione dei dazi USA sulle auto è già effettiva dall'inizio di agosto, come stabilito nella dichiarazione congiunta.

Lo stop ai dazi europei sui beni statunitensi avrà un impatto stimato di 3,6 miliardi di euro sui conti dell'UE, secondo le stime basate sui dati del 2024. Il valore complessivo dei dazi che sarebbero stati riscossi, in assenza delle nuove misure, ammonta a circa 4,9 miliardi di euro. Per i prodotti agricoli, la perdita potenziale di gettito è stimata in 230 milioni di euro, con un effetto netto sul bilancio dell'UE ridotto a circa 172,5 milioni. Per il settore ittico, i dazi mancati ammontano a 63 milioni di euro, con un impatto sul bilancio di 47 milioni. La parte più consistente riguarda i beni industriali, con dazi potenziali pari a 4,6 miliardi di euro, di cui l'Unione incassa circa 3,4 miliardi.