Estero

Il cancelliere tedesco Merz inaugura la brigata corazzata in Lituania

La missione mira a rafforzare il fianco est della NATO contro la minaccia russa, con un impegno di 5000 soldati entro il 2027.

22 maggio 2025
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Una delle prime missioni del neocancelliere tedesco Friedrich Merz lo ha portato nella capitale lituana Vilnius, dove è arrivato per l'entrata in servizio della brigata corazzata della Bundeswehr, inviata nel Baltico con l'obiettivo di rafforzare il fianco est della NATO come deterrenza nei confronti di Mosca.

Un progetto lanciato due anni fa dal predecessore socialdemocratico Olaf Scholz e dal ministro della difesa Boris Pistorius, quest'ultimo confermato nell'esecutivo dell'attuale Grosse Koalition, che ha partecipato anche alla cerimonia odierna.

In Lituania, il leader della CDU ha espresso preoccupazione per l'incertezza che segna la guerra ucraina, a quanto sembra ancora lontana dalla fine, e per la minaccia russa che incombe, ha detto, "sulla sicurezza di tutta l'Europa".

"Chiunque sfidi la NATO deve sapere che l'intera alleanza difenderà ogni centimetro del suo territorio", ha scandito, definendo la situazione della sicurezza locale "tesa". "Le cittadine e i cittadini della Lituania possono fare affidamento su di noi", ha aggiunto. Al suo fianco, il presidente lituano Gitanas Nauseda nei suoi commenti non ha risparmiato l'enfasi: "è una giornata storica - ha detto -. La Germania è il nostro principale alleato sul piano della difesa".

Rispondendo a una domanda dei giornalisti a margine di un incontro bilaterale, Nauseda ha poi spiegato di non aspettarsi "sorprese" dalla manovra russa del prossimo autunno in Bielorussia, sottolineando però anche che "in queste situazioni possono esserci degli incidenti". "Oggi diamo un segnale: noi siamo pronti e determinati", ha concluso.

Entro il 2027 Berlino dispiegherà 5000 soldati tedeschi nella repubblica baltica. Mentre è stato Merz a indicare una cornice temporale anche per gli sforzi economici che intende promettere alla NATO: il Kanzler si prefigge di arrivare a investire il 5% del PIL in Difesa (3,5% per le truppe, 1,5% per la logistica che coinvolge gli spostamenti militari) entro il 2032.

"Oggi la Germania è pronta a sostenere la Lituania, non solo a parole - ha concluso il cancelliere nel discorso ufficiale - ma con soldati, con grandi attrezzature militari, con infrastrutture: dobbiamo essere disposti a fare tutto per difenderci per evitare di essere costretti a difenderci. Questo è il principio che guida le nostre azioni, una deterrenza credibile". Merz ha perciò definito la missione lituana della Bundeswehr come "l'inizio di una nuova era".