Donald Trump martedì si apprestava a firmare un ordine esecutivo per allentare la pressione dei dazi sulle case automobilistiche. Anche se le tariffe del 25% sulle vetture importate negli Stati Uniti continueranno, l’ordine previene che dazi aggiuntivi, come quelli sull’acciaio e l’alluminio, si sommino. Ma rivede anche le tariffe sui componenti, che dovrebbero entrare in vigore il 3 maggio: i costruttori che producono e vendono negli Usa possono ottenere alcuni rimborsi, anche fino al 3,75% del valore della vettura. Il presidente americano ha anche evocato un primo accordo sui dazi con l’India. L’India “sta andando alla grande”, “penso che abbiamo un accordo sui dazi”, ha detto Trump parlando con i reporter prima di partire per celebrare i primi 100 giorni alla Casa Bianca con un comizio in Michigan. ANSA/RED