Consultazioni politiche previste dopo l'incontro con Ursula von der Leyen a Bruxelles
Il presidente serbo Aleksandar Vucic ha detto di avere in mente tre o quattro candidati alla guida del nuovo governo, e che intende parlarne in consultazioni con le forze politiche la prossima settimana, al ritorno da Bruxelles dove martedì ha in programma un incontro con la presidente della commissione Ue Ursula von der Leyen.
Conversando con i giornalisti a margine di una sua visita oggi nel sud della Serbia, Vucic non ha mancato di fare ironia sull'opposizione e sui suoi leader che appoggiano il movimento di protesta degli studenti.
"Naturalmente, attendo in primo luogo la proposta per la carica di premier che verrà dai Blokaderi", ha detto usando il termine col quale vengono indicati in Serbia i protagonisti delle recenti manifestazioni antigovernative, raduni, cortei e blocchi stradali. Le consultazioni, ha poi detto fuori ironia, le terrà solo con coloro che vorranno parlare con lui, per evitare perdite di tempo e inutili sceneggiate da circo.
"A quelli che non lo vogliono fare non manderemo neanche l'invito", ha affermato Vucic che ha fatto riferimento anche all'appoggio per l'opposizione serba e un governo transitorio a Belgrado espresso da una parte degli europarlamentari a Strasburgo. In Serbia, ha osservato, sul governo si chiede il parere dei cittadini attraverso le elezioni. Il premier serbo Milos Vucevic, un fedelissimo di Vucic, si è dimesso a fine gennaio sotto la pressione delle proteste studentesche e per gravi episodi di violenza avvenuti durante disordini a Novi Sad.
Nei giorni scorsi le sue dimissioni sono state constatate e accettate dal parlamento, e in base alla legge un nuovo governo dovrà essere costituito entro un mese, il 18 aprile, in caso contrario si andrà a nuove elezioni a inizio giugno, probabilmente l'8 del mese.