La Francia condanna l'attacco israeliano e chiede chiarezza sulle responsabilità dell'incidente
Due cittadini francesi, impiegati delle Nazioni Unite, sono stati feriti in modo grave durante bombardamenti israeliani che hanno colpito l'ONU a Gaza. Lo ha detto un portavoce del Quai d'Orsay. La Francia, ha aggiunto il portavoce, ribadisce la sua "condanna di questo attacco inaccettabile contro un edificio delle Nazioni Unite".
"Esprimiamo sostegno e solidarietà ai nostri connazionali e alle loro famiglie, siamo pienamente mobilitati per assisterli", si legge in una nota diffusa dal ministero degli esteri della Francia dopo nuovi raid israeliani nella Striscia di Gaza.
"Come ha ricordato il ministro per l'Europa e gli affari esteri Jean-Noel Barrot, ribadiamo la nostra condanna per questo attacco contro un edificio delle Nazioni Unite, che è inaccettabile, e chiediamo che venga fatta rapidamente luce sulle responsabilità di questo incidente", si legge ancora nella nota.
"La protezione del personale umanitario, che ha già pagato un prezzo molto alto a Gaza, deve essere garantita in ogni circostanza, nel rispetto del diritto umanitario internazionale. La Francia - conclude la nota - rende omaggio all'immenso coraggio del personale umanitario, che viene in aiuto delle popolazioni civili nella Striscia di Gaza e in tutto il mondo, a rischio della propria vita. Continueremo a stare al loro fianco e a sostenere il loro lavoro".