Estero

Il Cile si unisce alla rete europea contro i documenti falsi

Atenas è un'iniziativa del programma Eurofront

19 marzo 2025
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Il governo cileno ha formalizzato il suo ingresso nella rete Atenas, un'iniziativa del programma Eurofront che mira a combattere la falsificazione dei documenti e rafforzare il controllo migratorio attraverso la cooperazione internazionale, aggiungendosi a Colombia, Ecuador, Perù, Bolivia, Argentina e Paraguay.

La sottoscrizione del memorandum d'intesa si è svolta in una cerimonia presieduta dal sottosegretario agli Interni, Luis Cordero, dall'ambasciatrice dell'Unione Europea, Claudia Gintersdorfer, e dal direttore del programma Eurofront componente I, José Antonio Cambronero.

"Il Cile si unisce a una rete regionale di cooperazione, rafforzando così la sicurezza delle frontiere con standard internazionali", ha dichiarato Cordero. Il sottosegretario ha sottolineato che la rete Atenas "nasce dal modello di successo Punto Atenas della Polizia spagnola, un sistema agile ed efficiente che consente la verifica immediata dei documenti di identità e di viaggio". Il suo impatto è stato fondamentale nella rilevazione di documenti falsificati e nella prevenzione dei reati associati.