Riconferma non brillante per il partito di Kurti

In Kosovo, come era nelle previsioni, il partito ‘Vetevendosje’ (Autodeterminazione, Vv, sinistra nazionalista) del premier Albin Kurti ha vinto le elezioni parlamentari di domenica, ma con un risultato molto al di sotto delle sue aspettative, e ben distante dal 50,2% conquistato nelle precedenti Legislative del 2021. Sia gli exit poll diffusi da varie emittenti tv private, sia i primi dati ufficiali della commissione elettorale, seppur ancora molto parziali, assegnano al partito del premier percentuali che non raggiungono il 40%. A seguire, stando alla commissione elettorale, i principali partiti di opposizione, in larga parte su posizioni di destra o centrodestra – Partito democratico del Kosovo (Pdk) al 25%, Lega democratica del Kosovo (Ldk) con il 17%. Srpska Lista, il maggior partito della comunità serba in Kosovo, avrebbe ottenuto poco meno del 5%. Bassa l’affluenza, appena al 40%, in calo rispetto al 48,8% del 2021. Per formare una maggioranza di governo nel parlamento di 120 seggi, servono almeno 61 voti. Il partito del premier difficilmente li raggiungerà. Il voto si è tenuto in una situazione di grande incertezza sul futuro del Paese, e insieme di persistente stallo nel dialogo sulla normalizzazione dei rapporti con la Serbia. ANSA/RED