Nel Giura francese passa di mano lo scettro di vetta più alta, mentre sul lato svizzero continua a essere il Mont Tendre
La Crêt de la Neige (1’718 metri) ha perso lo scettro di cima più alta del massiccio del Giura. Una cima fino ad ora anonima, che culmina a 1’720,83 metri di quota nel Giura francese e battezzata "J1", detiene ora l'altezza record secondo l'Università di Losanna.
"Il J1 non aveva attirato l'attenzione probabilmente perché non è molto appariscente, circondato da alberi, e perché i metodi tradizionali di calcolo per triangolazione si basavano sull'intervisibilità dei picchi", ha detto, citato in una nota, il professore di Scienze della Terra György Hetényi.
Fino a oggi due cime situate sul versante francese, la Crêt de la Neige e il Reculet, si contendevano il titolo di cima più alta del massiccio che si estende per oltre 360 chilometri lungo la frontiera franco-svizzera. Le carte topografiche, su questo punto, divergono ancora. Una squadra dell'ateneo losannese ha quindi deciso di scavare a fondo sulla questione.
Una campagna di misurazione detta di "Gps differenziale" - che consiste nel piazzare per qualche ora un'antenna sulla cima al fine di ottenere una precisione dell'ordine dei centimetri con l'aiuto dei satelliti - è stata lanciata con l'autorizzazione della prefettura del dipartimento dell'Ain, in Francia.
I risultati provocano un vero e proprio sconvolgimento ad alta quota. Non solo il "J1" è il nuovo re, ma un'altra nuova cima - chiamata "J2" - ha eguagliato la Crêt de la Neige a 1718 metri e qualche centimetro. Il Reculet e i suoi 1717,14 metri scendono quindi al quarto posto.
Il "J1" - il cui nome è un chiaro riferimento al noto K2, nella catena dell'Himalaya - si situa nella Riserva naturale nazionale della Haute Chaîne du Jura. Siccome ospita rare specie animali come la lince o il gallo cedrone, la sua posizione esatta non viene resa pubblica.
Nel Giura svizzero, invece, la cima più alta rimane invariata: si tratta del Mont Tendre (Vaud), con i suoi 1’679 metri.