Entrambi condannati per crimini contro prigionieri. Uno è latitante
Le autorità bosniache hanno deciso di cancellare dalle liste elettorali due bosgnacchi musulmani condannati per crimini di guerra commessi durante il conflitto armato del 1992-1995. A Sakib Mahmuljin sono stati inflitti otto anni di carcere per crimini contro prigionieri civili serbi, l'uomo è attualmente latitante colpito da un mandato di cattura dell'Interpol. Zijad Padalovic è stato condannato a sette anni e mezzo di reclusione anch'egli per atrocità a carico di prigionieri di guerra. I due non figurano più nelle liste elettorali della Bosnia-Erzegovina.