Il ‘regalo’ (proibito dal regolamento) trasportato da un drone si è però impigliato nei cavi dell'alta tensione vicini adiacenti al carcere
Un drone con attaccato un pacco contenente telefoni cellulari è stato intercettato dalla Polizia penitenziaria presso il carcere di Santa Maria Capua Vetere.
In particolare il carico, una sorta di ‘pacco di Babbo Natale’, è stato notato perché impigliatosi nei cavi dell'alta tensione adiacenti al perimetro dell'istituto; per recuperare il carico c'è voluto l'intervento dei vigili del fuoco e dei tecnici dell'azienda elettrica.
A dare notizia dell'ennesimo ritrovamento di oggetti la cui introduzione in carcere è vietata, è il sindacato della Polizia penitenziaria, mediante una nota del segretario regionale campano e del presidente nazionale, che fanno i complimenti alla "Polizia penitenziaria che riesce ancora a fare prevenzione nonostante la ormai cronica carenza di personale. A Santa Maria Capua Vetere mancano 70 agenti, il corpo va dotato di strumenti tecnologici avanzati e di risorse umane per assicurare l'ordine e la sicurezza del carcere".