Una violenta tempesta di sabbia ha abbassato le temperature da 47 a 25 gradi. Un morto e diversi feriti
Una persona è morta e molte altre sono rimaste ferite per la violenta tempesta di sabbia che si è abbattuta giovedì su Marrakech, in Marocco. All'improvviso, il cielo si è oscurato e raffiche di vento che hanno raggiunto gli 80 km/h hanno saturato l'aria di sabbia del Sahara.
In un attimo la temperatura è scesa da 47 a 25 gradi. La città, come in una foto d'altri tempi, è stata ricoperta di una patina di polvere ocra, e il cielo si è colorato di rosso.
Nella celebre piazza Jamaa el Fna, accanto alla sede del Consolato francese sono caduti numerosi alberi, uno di questi ha schiacciato, uccidendolo, un uomo di 40 anni che si era rifugiato nel giardino pubblico in cerca di riparo. I ristoratori della piazza hanno visto distrutti i banchi e i tavoli dove, ogni sera, in centinaia si fermano a mangiare lo street food marocchino. C'è voluta tutta la notte e la mattina seguente affinché Marrakech tornasse alla normalità.