La Polizia di Monza inserisce foto e impronte dell'uomo nella banca dati e scopre i diversi... volti e reati a suo carico
Tecnicamente ‘sconosciuto’, con 200 alias ma senza un nome e un cognome certi. Nemmeno in Questura, a Monza, gli agenti sono riusciti a identificarlo. Hanno inserito foto e impronte nelle banche dati ed è emerso che in passato l'uomo ha dichiarato nomi, date di nascita e nazionalità diverse, affermando talvolta di essere apolide o di chiamarsi Putin.
Diversi i reati che risultano a suo carico in vari episodi anche all'estero, come danneggiamento, violenza, oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale.
In più occasioni ha ricevuto il foglio di via e anche questa volta gli investigatori non hanno potuto fare altro. Dopo averlo portato in Questura per un controllo, in quanto intralciava il traffico sdraiato su un materassino per strada, hanno infatti disposto l'allontanamento dal territorio italiano con la definizione appunto di "sconosciuto".