Sei persone colpevoli per gli attentati di Bruxelles nel 2016
La Corte d’assise speciale ha emesso l’atteso verdetto. Negli attacchi terroristici morirono 32 persone, altre 300 rimasero ferite.
Bruxelles – La Corte d'assise speciale di Bruxelles ha riconosciuto sei colpevoli per gli attacchi terroristici del 22 marzo 2016 nella capitale belga, in cui morirono 32 persone almeno altre 300 rimasero ferite.
Tra gli accusati giudicati colpevoli ci sono anche Salah Abdeslam, l'unico superstite tra gli attentatori del Bataclan a Parigi, e Mohamed Abrini, anch'egli incriminato per aver partecipato alla strage del novembre 2015 in Francia.
Abdeslam e Abrini, già condannati all’ergastolo a Parigi per gli attentati del 13 novembre 2015, sono stati riconosciuti colpevoli di “omicidio in un contesto terroristico”. Si tratta del reato più grave portato davanti alla Corte d’Assise di Bruxelles per giudicare questi attacchi di matrice jihadista. Entrambi rischiano l’ergastolo.
Il maxi-processo belga aveva preso il via a dicembre e si è concluso il 6 luglio. Si tratta della delibera più lunga - 18 giorni - nella storia del Belgio.
Le pene saranno rese note a partire da settembre.
