Italia

Aeroporto di Palermo sommerso di viaggiatori e... valigie

Caos bagagli in un accaldato terminal, fra le proteste dei passeggeri: l'incendio allo scalo di Catania non facilita le cose

‘Quella non è, e nemmeno questa...’
(Keystone)
22 luglio 2023
|

Centinaia di bagagli giacciono sparsi nella sala arrivi dell'aeroporto Falcone e Borsellino di Palermo. I disagi per i viaggiatori sono dovuti all'intensificarsi dei voli estivi e all'incendio allo scalo di Catania con i voli dirottati nell'aeroporto del capoluogo.

I passeggeri girano nell'area aeroportuale cercando valigie e trolley e lamentandosi anche per il caldo asfissiante con l'aria condizionata insufficiente. I bagagli che si accumulano riguardano anche voli arrivati nei gironi precedenti e che devono essere ritirati o consegnati.

L'aeroporto di Palermo Falcone Borsellino risente soprattutto del surplus di viaggiatori dopo l'incendio dell'aerostazione terminal A di Catania andata a fuoco il 16 luglio.

Lo scalo palermitano riesce a gestire con non poca difficoltà la mole di traffico piovuta all'improvviso. Ieri sera dalle 20, denunciano i viaggiatori, l'aria condizionata nello scalo era insufficiente. La società di gestione dello scalo Gesap ha tentato di mitigare il disagio con alcuni condizionatori portatili, ma sono serviti a poco. Il gran caldo di questi giorni e il numero elevato di passeggeri hanno messo a dura prova l'impianto.

Ieri, venerdì 21 luglio, il Falcone Borsellino ha ricevuto 24 voli riprogrammati da Catania, oggi ne sono previsti altri 24: 22 internazionali e 2 nazionali. Nelle ore di punta si registrano ritardi medi di due ore nell'arrivo delle valigie. La società che gestisce i bagagli, fanno sapere dallo scalo, sta intensificando i turni con squadre notturne per smaltire l'arretrato.

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE