Le banlieue bruciano ancora, oltre 150 i fermi della polizia
Numeri inferiori rispetto a quelli delle notti precedenti, a conferma che la situazione sta lentamente tornando alla normalità. Morto un giovane pompiere.
Salgono a oltre 150 i fermi eseguiti nella notte fra domenica e lunedì dalle forze dell'ordine in seguito alle violenze urbane scoppiate in Francia dopo l'uccisione da parte della polizia di un giovane a Nanterre, nella banlieue parigina.
Il bilancio è stato comunicato dal ministero degli interni francese. A Parigi e nella sua periferia i fermi effettuati sono una ventina. Si tratta di numeri molto inferiori rispetto a quelli delle ultime due notti, a conferma che la situazione sta lentamente tornando alla normalità.
A Lione - come riporta Le Monde - la notte è stata tranquilla con sporadici lanci di razzi e una decina di auto incendiate nel quartiere della Guillotière.
Il ministero ha riferito inoltre di tre feriti tra le forze dell'ordine, mentre il ministro dell'Interno Gerald Darmanin ha riferito su Twitter che un vigile del fuoco di 24 anni è morto a Saint-Denis mentre combatteva gli incendi di alcuni veicoli.
