Francia

‘Giustizia per Nahel’, diverse migliaia al corteo funebre

Qualche momento di tensione a Nanterre ai funerali del giovane ucciso dalla polizia quando un ragazzo ha tentato di filmare la scena con il cellulare

Giorni di scontri in Francia
(Keystone)
1 luglio 2023
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Dopo essere stato esposto nella camera ardente, il corpo di Nahel - il ragazzo ucciso da un agente di polizia - in una cassa bianca è stato portato a spalla da 8 persone fino alla moschea di Nanterre, nei pressi di Parigi.

Un perimetro di sicurezza era stato stabilito intorno alla zona, con una trentina di persone in gilet giallo fluorescente che garantivano il passaggio. Nella folla, cartelli e lo slogan di questi giorni, ribadito alla "marcia bianca" anche dalla madre della vittima: "Giustizia per Nahel".

Dopo la preghiera nella moschea, la bara di Nahel è stata portata fuori e caricata su un carro funebre, che ha avuto difficoltà a procedere tra la folla. Il corteo si è diretto verso il cimitero del Mont-Valérien, fra grida di "Allah Akbar" e - ancora una volta - "Giustizia per Nahel".

Il carro era scortato da ragazzi in motorino e da diverse migliaia di persone che seguiva a piedi. Qualche momento di tensione quando un ragazzo ha tentato di filmare la scena con il cellulare: "Cosa fai? - gli ha gridato uno del corteo, più anziano di lui - faresti il video se fosse tuo fratello?".

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