Accolta l'istanza cautelare di un'associazione animalista. Si pensa al trasferimento in un'area adeguata
Il Consiglio di Stato ha nuovamente sospeso il provvedimento di abbattimento dell'orsa Jj4, responsabile dell'uccisione del runner Andrea Papi, lo scorso 5 aprile, rinviando la discussione in camera di consiglio il prossimo 13 luglio. Il presidente della terza sezione ha accolto l'istanza cautelare dell'associazione animalista Leal.
Il Tribunale amministrativo Regionale di Trento – si apprende – ha invece rigettato il ricorso della Lega antivivisezione che mirava a estendere l'impugnativa al Pacobace, al documento Ispra-Muse per la gestione degli orsi problematici e alle linee guida provinciali.
"Ora la responsabilità è tutta della Provincia di Trento alla quale ribadiamo quanto affermato dal Tar chiedendo di darci un riscontro sul nostro piano: noi già da ora, ma ancor di più dal 14 luglio, siamo pronti per procedere con il trasferimento di Jj4, mentre il nostro ufficio legale è già al lavoro per depositare, entro la prossima settimana, un ricorso in appello per insistere con l'annullamento dei documenti a fondamento dei provvedimenti di abbattimento degli orsi trentini", conclude Massimo Vitturi, responsabile Lav animali selvatici.