Estero

La Namibia ha un problema con i coccodrilli. E li mette all'asta

In aumento gli attacchi contro le persone. Gli animali catturati saranno venduti a chi garantirà un habitat adeguato e un'esportazione regolare

(Keystone)
15 giugno 2023
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La Namibia ha annunciato che venderà all'asta decine di coccodrilli e consegnerà più permessi per cacciare i grandi rettili, la cui popolazione in crescita sta facendo aumentare gli attacchi contro le persone. Il ministro dell'Ambiente, Pohamba Shifeta, ha dichiarato che questa mossa arriva con una quantità di coccodrilli diventata ormai insostenibile in alcune parti del Paese entrate nel mirino del governo.

Il ministero ha dichiarato ieri che 40 coccodrilli sarebbero stati catturati nelle regioni nord-orientali ricche di fauna selvatica di Kavango e Zambezi e messi all'asta. Il governo precisa che i grandi rettili saranno venduti a chiunque dimostri di avere habitat adatto e sia fornito di documenti di esportazione adeguati. "Stiamo anche esaminando dove avvengono gli attacchi contro gli umani nelle riserve e aumenteremo la loro quota di trofei, potremmo raddoppiarla", ha detto Shifeta.

Dal 2019 La Namibia ha pagato a titolo di risarcimento più di 2,3 milioni di dollari namibiani (equivalenti a 125’000 dollari Usa) alle famiglie colpite da attacchi di coccodrilli, alcuni dei quali sono stati fatali. Le vendite dei grandi rettili inizieranno il 17 luglio e saranno ripetute periodicamente per tenere sotto controllo la loro popolazione.

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