Italia

Elicottero caduto, due inchieste. Fuori pericolo i feriti

Si indaga sullo schianto nel Ravennate del velivolo dell'EliOssola noleggiato dall'Enel per il controllo delle linee elettriche

(Keystone)
21 maggio 2023
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Sono due le inchieste aperte sull'elicottero precipitato ieri mattina a Belricetto di Lugo, nel Ravennate, tra un campo allagato e una strada ricoperta di fango. Una - come riportato dai due quotidiani locali - è stata avviata dall'Enac, l'ente nazionale per l'aviazione civile. E l'altra è stata aperta dal pubblico ministero di turno Angela Scorza che ha disposto il sequestro del velivolo.

Due le ipotesi di reato al vaglio: lesioni colpose e disastro aviatorio, in prima battuta contro ignoti in attesa di un incarico per una consulenza tecnica. Le quattro persone a bordo - compresa la pilota - sono rimaste ferite ma sono tutte fuori pericolo. I due meno gravi, sono già stati sentiti dai carabinieri per capire cosa sia successo in volo. Ipotesi al momento principale, resta il tentativo di un atterraggio di fortuna.

L'elicottero appartiene alla ‘EliOssola’, società con base a Domodossola, in Piemonte, specializzata nel lavoro aereo e nel trasporto pubblico. A noleggiarlo era stata Enel, con l'obiettivo di controllare le linee elettriche. Ieri il velivolo stava sorvolando a bassa quota le linee in località Cà di Lugo quando attorno alle 11.30 è precipitato.

Alcuni testimoni delle case più vicine, raggiunti dagli inquirenti, hanno parlato di manovre improvvise e strane seguite dallo schianto. Le ipotesi al vaglio degli investigatori sono al momento ad ampio raggio: dal guasto fino alla manovra errata contro ostacoli fissi. Si vuole anche capire se quel velivolo, che non era impegnato sul salvataggio di persone, potesse volare nonostante il maltempo che ieri imperversava sul Ravennate.

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