Era stata arrestata dopo le proteste antigovernative per Mahsa Amini
Golrokh Ebrahimi Iraee, scrittrice e attivista iraniana, è stata condannata a sette anni di reclusione, di cui sei per "assembramento e collusione contro la sicurezza nazionale" e uno per "propaganda contro il sistema".
Iraee era stata arrestata a causa delle sue attività sui social media a fine settembre poco dopo le proteste antigovernative esplose in seguito alla morte di Mahsa Amini.
La scrittrice e attivista ha ricevuto anche un divieto a lasciare il Paese per due anni, le è stato confiscato il telefono cellulare e per due anni le sarà vietato iscriversi a gruppi o associazioni. Secondo rapporti pubblicati sui social media, la scrittrice potrà presentare Appello contro le condanne ricevute. Iraee era già stata più volte imprigionata in passato, anche a causa di un libro da lei scritto – ma che non ha mai ricevuto l'autorizzazione per essere pubblicato – in cui contestava la lapidazione.