est europa

Russia e Usa si accusano di golpe in Georgia e Moldavia

Mosca contro Washington anche sul Nord Stream: ‘Sono stati loro’

Un manifestante georgiano (Keystone)

Una crisi orchestrata dall’estero, cioè dagli Usa, per provocare "un cambio di potere con la forza" in Georgia. Così Mosca legge le proteste dei giorni scorsi a Tbilisi che hanno costretto il governo a ritirare la controversa legge sugli ‘agenti stranieri’ simile a quella russa. Washington risponde denunciando attività destabilizzatrici russe in Moldavia. Uno scambio di accuse a conferma del rischio che il conflitto ucraino possa ripercuotersi sui due piccoli Paesi della regione.

La battaglia

Sul terreno, in Ucraina, Kiev afferma di avere reagito con almeno 13 bombardamenti aerei e di artiglieria contro truppe e centri logistici russi in risposta agli attacchi missilistici di ieri.

Il Financial Times scrive che Kiev ha ricevuto "uno dei due sistemi di difesa aerea Patriot promessi da Stati Uniti e Germania, ma non è ancora operativo", mentre altri sono attesi dall’Olanda. Ancora poco per le esigenze di difesa ucraine, specie davanti ai missili ipersonici Kinzhal utilizzati ieri dai russi.

I vertici militari di Mosca non commentano le capacità militari ucraine, ma a prenderle decisamente sul serio è Yevgeny Prigozhin, capo delle milizie private Wagner, impegnate in prima fila, specie nella battaglia per Bakhmut, nel Donbass. "È un fatto noto - afferma - che il nemico sta preparando una controffensiva, e naturalmente noi stiamo facendo del nostro meglio per impedirla". Per combattere quella che definisce "la colossale resistenza" ucraina, Prigozhin ha annunciato l’apertura di centri di reclutamento in ben 42 città russe. E intanto continua a lanciare i suoi strali contro "la burocrazia militare" di Mosca, accusandola non solo di non fornirgli le munizioni richieste, ma anche di averlo isolato: "Per farmi smettere - ha lamentato - mi sono stati spenti tutti i telefoni speciali in tutti gli uffici e anche bloccati tutti i passaggi ai dipartimenti responsabili delle decisioni".

Alcune voci nell’apparato militare ucraino sembrano quasi fare a gara con Prigozhin nel denunciare le difficoltà della propria parte nella battaglia di Bakhmut. "La situazione si è aggravata, il nemico continua l’offensiva e cerca di sfondare la difesa delle forze ucraine", ha detto la vice ministra della Difesa Anna Malyar.


Le proteste pro-russe in Moldavia (Keystone)

Oltre i confini

La Moldavia e la Georgia, vicine all’area del conflitto, si vedono invece assegnato il ruolo dei vasi di coccio nella bufera in corso. "Non ci sono minacce militari dirette da parte della Russia contro la Moldavia, ma abbiamo informazioni di tentativi di destabilizzazione del Paese da parte di Mosca", ha assicurato il portavoce della sicurezza nazionale Usa, John Kirby.

Esatta e contraria l’accusa lanciata agli Stati Uniti dal ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov, che parla di un tentativo di colpo di Stato a Tbilisi. Qualcosa, ha sottolineato, che ricorda le proteste di Euromaidan a Kiev che nel 2014 portarono alla caduta del presidente filorusso Viktor Yanukovich.

Intanto, dopo giorni in cui l’Ue e gli Usa hanno dichiarato senza riserve il loro appoggio ai manifestanti anti-governativi georgiani, il presidente francese Emmanuel Macron è sembrato smarcarsi con dichiarazioni criptiche in cui ha denunciato "le fortissime pressioni" che pesano sulla Georgia e "i movimenti preoccupanti" che attraversano il Paese, per poi auspicare che Tbilisi ritrovi "la strada di una maggiore serenità" e che "ci sia un ritorno alla calma rispetto alle tensioni nella regione". Le accuse di Mosca agli Usa riguardano anche il sabotaggio al Nord Stream dello scorso settembre nelle acque del Baltico. "Per noi è chiaro che Washington è responsabile per questo atto terroristico senza precedenti", ha affermato il vice ministro degli Esteri Serghei Ryabkov, mentre Mosca continua a chiedere un’inchiesta internazionale.

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE