Nelle proteste ricordati anche i 176 passeggeri e membri dell’equipaggio dell’aereo abbattuto nel 2020 dalle Guardie Rivoluzionarie
Numerose persone sono scese in piazza oggi in varie città dell’Iran, da Teheran a Karaj, ma anche a Najafabad e a Bandar Anzali, urlando slogan contro le potenti Guardie Rivoluzionarie: "Voi siete l’Isis in Iran", hanno scandito i dimostranti.
Gli attivisti del gruppo 1500Tasvir hanno pubblicato diversi video dove si vedono alcuni studenti di diverse università di Teheran e di altre città che cantano slogan antigovernativi e danno il loro sostegno alle proteste. "Giuriamo sul sangue dei nostri amici che resisteremo fino alla fine", hanno urlato i dimostranti chiedendo il rilascio dei loro compagni. Nella maggior parte delle università i manifestanti sono stati accolti dalle guardie universitarie in borghese che li hanno attaccati.
I video mostrano anche giovani che installano striscioni per rendere omaggio ai 176 passeggeri e membri dell’equipaggio uccisi quando il loro aereo fu "erroneamente" abbattuto dalle Guardie Rivoluzionarie vicino a Teheran l’8 gennaio 2020. Ma anche cartelli che ricordano le ultime due impiccagioni avvenute ieri e legate alle proteste. In alcune città, Kermanshah, Saghez e Abdanan i negozianti hanno scioperato.