Dopo la sconfitta elettorale la sinistra fa il mea culpa e afferma di voler portare avanti “un’opposizione dura e intransigente”
"Oggi è un giorno triste per l’Italia e per l’Europa". Il leader del Partito democratico, Enrico Letta, ha così commentato l’esito delle Elezioni politiche, che hanno dato la vittoria alla destra di Giorgia Meloni. "Gli italiani hanno scelto la destra e il Paese avrà un governo di destra – ha spiegato –. Ci aspettano giorni duri. Faremo un’opposizione dura e intransigente. Non permetteremo che l’Italia esca dall’Europa e soprattutto dai valori della Costituzione".
"Questa legislatura sarà la più a destra, è un rammarico profondo ma anche uno stimolo a continuare a lottare. Nei prossimi giorni riuniremo gli organi di partito per accelerare il percorso che porterà a un congresso", ha aggiunto Letta, spiegando che non si ricandiderà alla segreteria dei Dem. "Sarà un congresso di profonda riflessione, sul concetto di un nuovo Pd che sia all’altezza di questa sfida epocale, di fronte a una destra che più destra non c’è mai stata".