
Il killer dell’ospedale di Tulsa ha agito con l’intenzione di uccidere il dottor Preston Phillips, il chirurgo che lo aveva operato e che figura tra le quattro vittime: due medici e altre due persone. Lo ha riferito il capo della polizia locale, Wendell Franklin.
Dopo l’intervento, l’autore della strage aveva chiamato ripetutamente la clinica lamentandosi di provare dolore e accusando il medico. "Abbiamo anche una lettera del sospetto, che chiarisce come sia andato con l’intento di uccidere il dottor Phillips e chiunque fosse sulla sua strada", ha detto Franklin in una conferenza stampa.
Il killer – ha aggiunto – ha aperto il fuoco con un fucile semiautomatico Ar-15 acquistato il giorno stesso della sparatoria.