Si sarebbe ispirato ai fatti di Christchurch il suprematista 18enne protagonista della carneficina in un supermercato
Il diciottenne suprematista che ha ucciso 10 persone in un supermercato di Buffalo, nello Stato di New York, viene descritto dagli investigatori come un ragazzo "annoiato" che si sarebbe radicalizzato durante il periodo del lockdown per il Covid.
Il ragazzo nel suo piano criminale si sarebbe quindi ispirato in particolare al killer che a Christchurch, in Nuova Zelanda, il 5 marzo del 2019 uccise 50 persone attaccando una moschea e un centro islamico.