L’ex presidente ha definito ‘ottimo’ il rapporto col leader dei repubblicani che aveva annunciato la richiesta di dimissioni dopo gli scontri del 2021
Donald Trump assicura in una intervista al Wall Street Journal che il suo rapporto con Kevin McCarthy resta "ottimo", dopo le registrazioni audio in cui il leader dei repubblicani alla Camera preannunciò ai dirigenti del partito che avrebbe chiesto le dimissioni dell’allora presidente per l’assalto al Capitol del 6 gennaio 2021. Il tycoon ha anche negato di aver riconosciuto la sua responsabilità nell’attacco, contrariamente a quanto affermato dallo stesso McCarthy nelle registrazioni.
Trump cerca quindi di disinnescare potenziali attiri con il dirigente repubblicano, pur non confermando apertamente il sostegno alle sue ambizioni di diventare il prossimo speaker della Camera se i repubblicani riusciranno a conquistarla nelle elezioni di Midterm. "Non so se c’è qualcun altro che correrà ma penso di aver avuto un ottimo rapporto con lui, mi piace, e sospetto che, a parte quel breve periodo di tempo, io gli piaccio un sacco", ha commentato.
Il tycoon ha ammesso che non gradì la telefonata di McCarthy ma che quest’ultimo non gli chiese mai di dimettersi. Cosa che ritiene "un grande complimento" perché lui ed altri repubblicani "capirono che stavano sbagliando e mi sostennero". Pochi giorni dopo averlo criticato, McCarthy rese visita a Trump a Mar-a-Lago e i due si fecero fotografare insieme.