Nel Länder l’incidenza settimanale è di 1’455 casi ogni 100’000 abitanti. Riportati casi di triage per l’ammissione dei pazienti in cure intense
La quarta ondata di coronavirus ha colpito in pieno l’Alta Austria, che ha un’incidenza settimanale di 1’455 casi di contagio (per ogni 100’000 abitanti). In un ospedale nella notte tra domenica e lunedì si sono registrati talmente tanti decessi che le salme sono state “parcheggiate” in corridoio. Lo racconta all’agenzia Apa un’infermiera che ha voluto mantenere l’anonimato.
La sanitaria evidenzia la forte pressione, anche psicologica sul personale infermieristico. “Di solito quando un paziente muore, viene pettinato e i parenti possono salutarlo in modo dignitoso. Un morto per Covid viene infilato nudo in un sacco di plastica e la cosa finisce lì”, aggiunge.
L’infermiera racconta anche di un caso di triage. “È arrivata una donna anziana con un tasso di saturazione del sangue sotto il 50%. Normalmente sarebbe stata portata in terapia intensiva, lei no. Per fortuna è sopravvissuta”, racconta l’infermiera.
A livello nazionale i casi giornalieri di coronavirus hanno superato quota 14’000 per la prima volta dall’inizio della pandemia: in base ai dati ufficiali resi noti oggi nelle ultime 24 ore è stato segnato un nuovo record a 14’416. Prima d’ora il picco della più grande ondata di contagi era stato segnato circa un anno fa a quota 9’586.
Secondo i conteggi della Johns Hopkins University, il bilancio complessivo dei contagi in Austria è di 981’904, inclusi 11’807 decessi.