Sei anni dopo la notte di terrore con la strage del Bataclan, domani saranno in 20 sul banco degli imputati a Parigi
Sei anni dopo la notte del terrore a Parigi - le stragi terroristiche del 13 novembre 2015 - si apre mercoledì il maxiprocesso per quella pagina il cui simbolo resta la carneficina degli spettatori di un concerto rock al Bataclan.
Dei responsabili di quell'azione, a lungo studiata e preparata fin nei minimi particolari da diversi commando, nella gabbia degli imputati ce ne saranno 20. Fra questi, l'unico superstite di quei gruppi "telecomandati" dall'ISIS, che provocarono la morte di 130 persone e il ferimento di altre 350, Salah Abdeslam.
Il processo, che riapre una ferita profonda nel paese, tra i familiari delle vittime che chiedono giustizia, e fra i superstiti, vede la presenza di un numero enorme di parti civili, 1800. Ci sono voluti 2 anni per la preparazione e la durata prevista è - come minimo - di 9 mesi.