La polizia ha fermato 13 dipendenti di Tut.by: la direttrice è stata interrogata e le case dei giornalisti perquisite. Sequestrato materiale audio-video
Il sito internet di Tut.by, uno dei principali media indipendenti bielorussi, non è accessibile dal territorio della Bielorussia: lo riporta il giornale Nasha Niva, ripreso dalla tv russa Dozhd. Dozhd fa sapere che il ministero dell'Informazione bielorusso ha confermato il blocco del sito affermando che la causa del provvedimento è la pubblicazione sul sito di "materiale di un fondo di solidarietà non registrato".
La polizia ha fermato almeno 13 dipendenti di Tut.by. La direttrice Marina Zolotova, dopo che la sua abitazione è stata perquisita, è stata portata al Dipartimento delle Indagini Finanziarie per essere interrogata. Gli agenti si sono presentati anche nelle case di altri dipendenti di Tut.by e ad alcuni sono state sequestrate delle apparecchiature elettroniche.