Brasile

'Bolsonaro era consapevole che sarebbero morte molte persone'

Lo afferma l'ex ministro della Salute brasiliano Luiz Henrique Mandetta, allontanato dal presidente lo scorso mese di aprile per divergenze di vedute

Foto Keystone
13 ottobre 2020
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L'ex ministro della Salute del governo di Jair Bolsonaro, Luiz Henrique Mandetta, ha affermato in un'intervista alla Tv Cultura di San Paolo che il presidente brasiliano ha fatto una "scelta politica consapevole" contro il coronavirus sapendo che questa sarebbe "costata la vita a un buon numero di persone".

Mandetta, che è un medico specializzato in ortopedia, è stato ministro della Salute tra il gennaio 2019 e l'aprile scorso, quando il capo dello Stato lo ha rimosso dall'incarico a causa di una serie di divergenze sulle misure da prendere contro la pandemia.

Aveva minimizzato

Bolsonaro in varie occasioni ha minimizzato la gravità della malattia (pur risultando lui stesso positivo ai tamponi, lo scorso luglio), si è opposto al lockdown e ha raccomandato l'uso dell'idrossiclorochina per curare i pazienti affetti da Covid-19.

Il Brasile è il secondo Paese al mondo per numero di morti da coronavirus, con 150.709 vittime, mentre i contagiati sono 5.101.603, secondo gli ultimi dati dei governi statali.

Per Mandetta, la raccomandazione di ricorrere all'idrossiclorochina è stata "molto ben concepita per essere usata politicamente" dal presidente della Repubblica.

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