Estero

Fauci: epidemia fuori controllo con un'apertura azzardata

L'epidemiologo ormai in disgrazia avverte il Senato Usa: più vittime dei dati ufficiali

12 maggio 2020
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Bruciare le tappe può costare molto caro all'America: un'epidemia "fuori controllo" e un'ondata di "morti e sofferenze inutili". Anche perché per il vaccino anticoronavirus ci potrebbero volere "da uno a due anni" di tempo. La voce di Anthony Fauci è risuonata nell'aula semideserta della commissione Sanità del Senato, una voce a tratti gracchiante a causa dell'audio incerto. Il massimo esperto statunitense di malattie infettive è infatti in collegamento da casa, dove si trova in auto isolamento dopo i casi di contagio alla Casa Bianca. D'altra parte, a casa dovrà restare a lungo, dopo il benservito comunicatogli dalla Casa Bianca, per far posto a una task force più accomodante con i desideri di Donald Trump.Fauci ha evitato ogni accenno di polemica e ogni allarmismo. ma le sue parole sono inevitabilmente state intese come un monito al presidente come un monito rivolto al presidente e a tutti quei governatori (repubblicani) animati dalla smania di far ripartire subito l'economia, costi quel che costi.

"Cercare di riaprire prematuramente il Paese è pericoloso e ci farebbe tornare indietro sulla strada che ci deve riportare alla normalità", aveva anticipato Fauci al New York Times alcune ore prima dell'audizione aperta da Robert Redfiled, direttore dei Cdc, la massima autorità sanitaria in Usa,il quale ha ribadito che "l'America non è ancora fuori pericolo". Solo la sera prima, Trump aveva annunciato trionfalmente annunciato che gli Stati Uniti - nonostante il milione e 300mila contagi e oltre 80 mila morti - hanno avuto la meglio sul virus.

Così, davanti ai senatori, Fauci è tornato alla carica, parlando di un numero di vittime "molto più elevato" rispetto al bilancio ufficiale: "Se si saltano i passaggi per una riapertura graduale, quelli indicati nelle linee guida messe a punto dalle autorità sanitarie, le conseguenze potrebbero essere molto gravi. È pericoloso". poiché il rischio è "quello di innescare un'epidemia che non si è più in grado di controllare.  Se nel riaprire ignoriamo le precauzioni e non agiamo tutti insieme sarà difficile evitare nuovi picchi che possono portare a nuovi focolai e a una nuova ondata di contagi. E ho paura che la situazione, già oggi pessima, possa peggiorare in autunno o in inverno".

Difficile pensare che Trump non abbia seguito la diretta in tv o sul suo pc, prigioniero in una Casa Bianca assediata dal virus, dopo i due casi di contagio che hanno colpito il suo 'valletto personale' e la portavoce del vicepresidente Mike Pence. È così scattato l'obbligo delle mascherine per tutti coloro che accedono alla West wing, dove si trovano lo Studio Ovale e gli uffici presidenziali. E Pence, per precauzione, dovrà stare alla larga da Trump, mantenendo i contatti con il presidente solo via telefono.

Il nervosismo del presidente è palpabile, pensa al danno di immagine di un virus arrivato fin nelle stanze del potere e al contraccolpo delle esternazioni dei suoi stessi esperti, visti ormai come un ostacolo alla sua strategia e al suo cammino verso l'auspicata rielezione a novembre. Anche perché, seppur Fauci non abbia inteso "fare politica", qualcuno lo ha fatto al posto suo: "Abbiamo un presidente incompetente", ha  attaccato Joe Biden: "I governatori e tutti gli americani dovrebbero ascoltare le parole di Anthony Fauci, piuttosto che inseguire le fantasie e le menzogne di Trump". 

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