Oltre diecimila contagi al giorno. Cala vistosamente il consenso per Putin
Gli oltre undicimila contagi da covid-19 registrati nelle ultime 24 ore confermano ancora una volta che la Russia non era al riparo dalla pandemia. Non lo era mai stata, ma il rigido controllo dell'informazione allineata al Cremlino era riuscito per un certo tempo a darne l'impressione. I contagi accertati in Russia sono ormai 177.160 mentre ufficialmente le vittime del nuovo virus dall'inizio dell'epidemia sono 1.625, di cui 88 decedute nel corso dell'ultima giornata.Nelle ultime quattro giornate erano stati annunciati oltre 10.000 nuovi casi giornalieri.
Non stupisce dunque che il gradimento di Vladimir Putin sia sceso dal 63% di marzo al 59% di aprile, il livello più basso in oltre 20 anni: lo rivela un sondaggio del centro demoscopico indipendente Levada, che però sottolinea subito come, a causa del lockdown per l'epidemia di Covid-19, le interviste del sondaggio questa volta siano state condotte per telefono e non faccia a faccia e questo potrebbe aver avuto un impatto, seppure minimo, sui risultati, in quanto, ha osservato il direttore di Levad, Lev Gudkov i sondaggi telefonici "forniscono risposte più conformiste, più leali e positive verso le autorità". Diversamente, se elaborato con le usuali interviste faccia a faccia, il rating sarebbe probabilmente sceso "al 55 o addirittura al 53%".