Estero

Dopo-pandemia, la preghiera del papa e le speranze spagnole

In Spagna riaprono alcune attività non essenziali. Il pontefice: la nostra scommessa sia per la vita, non per il dio denaro

13 aprile 2020
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Dopo due settimane di lockdown totale, passato il drammatico picco dell'epidemia di coronavirus, la Spagna da oggi prova a ripartire. E riaprono, seppure fra rigidissime misure di igiene e sicurezza, alcune attività "non essenziali", come uffici, edilizia e industria.
Una ripartenza – ricorda il quotidiano El Pais – contestata da molti operatori sanitari e da parte delle forze politiche e amministrazioni territoriali, come ad esempio la Catalogna. Restano invece per ora chiusi scuole, cinema e teatri, ristoranti locali e bar. La riapertura parziale, stabilita con decreto del governo Sanchez del 29 marzo, prevede misure stringenti sui posti di lavoro: distanziamento, uso di disinfettanti e mascherine eccetera, controlli nelle strade, la distribuzione gratuita di 10 milioni di mascherine sui mezzi pubblici a chi non può andare al lavoro sui mezzi privati e la pubblicazione di un decalogo di comportamenti igienico-sanitari corretti.

'Preghiamo per i governanti'

"Preghiamo oggi per i governanti, gli scienziati, i politici, che cominciarono a studiare la via d'uscita, il dopo-pandemia, questo dopo che già è incominciata, perché trovino la strada giusta, sempre in favore della gente, sempre in favore dei popoli". Lo ha detto papa Francesco all'inizio della messa del mattino a Casa Santa Marta.

Nell'omelia, commentando il Vangelo del giorno, il Papa ha spiegato che "anche oggi, davanti alla prossima, speriamo che sia presto, prossima fine di questa pandemia, c'è la stessa opzione: o la nostra scommessa sarà per la vita, per la resurrezione dei popoli, o sarà per il dio denaro, tornare al sepolcro della fame, della schiavitù, delle guerre, delle fabbriche delle armi, dei bambini senza educazione. Lì c'è il sepolcro". "Il Signore - ha proseguito -, sia nella nostra vita personale, sia nella nostra vita sociale, sempre ci aiuti a scegliere l'annuncio, annuncio che è orizzonte aperto, sempre, ci porti a scegliere il bene della gente, e mai a scendere nel sepolcro del dio denaro".

"Come sempre, quando non serviamo Dio, il Signore - ha sottolineato Francesco -, serviamo l'altro dio, il denaro. Ricordiamo quello che Gesù ha detto: sono due signori, il Signore Dio e il signore denaro, non si può servire ambedue".

"E per uscire da questa evidenza, da questa realtà (della resurrezione di Gesù, ndr) - ha continuato -, i sacerdoti, i dottori della legge, hanno scelto l'altra strada, quella che gli offriva il dio denaro, e hanno pagato: hanno pagato il silenzio, il silenzio dei testimoni". "Questo, cari fratelli e sorelle - ha osservato il Papa -, non è una tangente, questa è corruzione pura, corruzione allo stato puro. Se tu non confessi Gesù Cristo il Signore, pensa perché e dove c'è il sigillo del tuo sepolcro, dove c'è la corruzione".

"È vero che tanta gente non confessa Gesù perché non lo conosce - ha ammesso -, perché noi non l'abbiamo annunciato con coerenza, e questa è colpa nostra". "Ma quando davanti alle evidenze si prende questa strada - ha concluso Francesco - è la strada del diavolo, la strada della corruzione. Si paga e stai zitto".

Usa, i tre punti di Biden

Una strategia efficace per battere il coronavirus è la risposta per riaprire l'economia. Joe Biden, l'ex vice presidente candidato alla Casa Bianca, illustra in un editoriale sul New York Times il suo piano per riaprire l'America.

Un piano in tre punti. "Primo, dobbiamo far calare in modo significativo il numero dei casi. Questo vuol dire che il distanziamento sociale deve continuare e che le persone che lavorano in prima fila devono avere le apparecchiature di cui hanno bisogno", mette in evidenza Biden.

"Secondo, c'è bisogno di test diffusi, disponibili e facili, ma anche di una strategia di tracciamento che tuteli la privacy. Terzo, dobbiamo essere sicuri che gli ospedali siano attrezzati per il riemergere del virus che potrebbe verificarsi quando l'attività economica inizierà a crescere", aggiunge Biden.

"Dobbiamo smetterla di pensare che la risposta economica e quella sanitaria sono separate", osserva Biden.

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