Estero

Cina, a Wuhan 4 nuovi casi di coronavirus

Nella città focolaio della malattia alcune persone risultano contagiate. Si tratta di individui provenienti da fuori provincia

15 marzo 2020
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Paura per il "contagio di ritorno": la Commissione sanitaria nazionale cinese ha segnalato 20 nuovi contagi nella giornata di ieri, di cui quattro a Wuhan, focolaio della malattia Covid-19, e 16 importati dall'estero (saliti a 111 totali), che sono risultati in maggioranza per il secondo giorno di fila.

I morti in più sono dieci, tutti nell'Hubei, la provincia di cui Wuhan è capoluogo. Altri 1370 pazienti sono stati dimessi venerdì dagli ospedali, portando la percentuale di guarigione sugli 80'844 contagi certi, all'82,76%. Tra i 16 nuovi casi importati dall'estero e accertati sabato, cinque sono relativi a Pechino, quattro allo Zhejiang, tre a Shanghai e al Gansu, e uno al Guangdong. Tutte le municipalità e le province interessate dal fenomeno hanno rafforzato i protocolli sugli accertamenti medico-sanitari dei visitatori in arrivo dall'estero, soprattutto da Paesi duramente colpiti dal coronavirus. Con i 1370 pazienti dimessi ieri dagli ospedali, i guariti si sono portati a 66'911, secondo il bollettino quotidiano della Commissione sanitaria nazionale. Mentre sui contagi complessivi di 80'844, i decessi sono 3199.
 
 

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