Estero

Afghanistan, 717 vittime del fuoco 'amico'

Le forze pro-governative, spalleggiate dal contingente Nato, hanno ucciso per errore più civili di quanto non abbiano fatto i talebani. Molti i morti dei raid aerei.

30 luglio 2019
|

Le forze pro-governative afghane, incluse quelle internazionali, hanno ucciso più civili di quanto abbiano fatto gli insorti nella prima metà del 2019. Lo denuncia un rapporto dell'ONU. Secondo le stime delle Nazioni Unite, i civili uccisi dalle forze governative afghane e da quelle internazionali, sono stati 717 contro i 531 morti per mano degli insorti. I raid aerei, compiuti soprattutto da forze militari internazionali, hanno ucciso 363 persone, inclusi 89 bambini.

'Presenti in missione di pace'

Fonti Nato a Bruxelles, intanto, precisano che l'Alleanza guida una missione di non combattimento denominate Resolute Support nel Paese asiatico. La Resolute Support fornisce addestramento, supporto e assistenza per le forze di sicurezza afghane. Lo stesso rapporto evidenzia che le forze non governative restano responsabili per la maggior parte delle uccisioni e dei ferimenti di civili afghani.

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔