Estero

Prostitute in casa propria, tenente colonnello in manette

L'arresto del quadro della Guardia di Finanza è avvenuto a Bologna: nel suo alloggio faceva prostituire ragazze sudamericane

3 febbraio 2019
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Un tenente colonnello della Guardia di finanza (Gdf) di Bologna è agli arresti domiciliari per sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione. La notizia, pubblicata dal Resto del Carlino, trova conferme in ambienti investigativi.

L'ufficiale delle Fiamme Gialle, addetto al secondo Gruppo, è finito indagato in un'inchiesta del pubblico ministero Flavio Lazzarini che ha coordinato il lavoro dei finanzieri del nucleo di polizia economica finanziaria, e ha chiesto la misura cautelare al Giudice per le indagini preliminari (Gip) Alberto Gamberini.

Il tenente colonnello avrebbe avuto un ruolo in un giro di prostituzione nel suo alloggio privato di Bologna, in cui erano coinvolte ragazze sudamericane. Non risulta che la presunta attività illecita venisse svolta in locali riferibili alla Gdf. "È un'indagine nostra, ancora in corso, sotto l'egida della Procura", dice all'agenzia italiana Ansa il generale Luca Cervi, comandante provinciale di Bologna. Il sospettato è stato sospeso dal servizio, procedura automatica in questi casi.