In settembre ne sono sbarcati meno di mille in un mese. Lo ha rilevato il sito internet dell'Organizzazione internazionale per le migrazioni
Per la prima volta negli ultimi quattro anni, a settembre sono approdati in Italia meno di mille migranti in un mese. Lo rileva il sito internet dell'Organizzazione internazionale per le migrazioni (Oim) presentando un dato ufficioso di 947 arrivi nell'ambito di una tabella aggiornata a domenica scorsa.
Poco più di mille migranti (rispettivamente 1'058 e 1'049) erano arrivati a febbraio e marzo, mesi invernali molto meno propizi di settembre per le traversate, nota l'Oim.
Con il 45% degli arrivi di migranti sbarcati quest'anno in Europa, la Spagna anche a settembre si è confermata la destinazione principale del flusso migratorio con un volume "quasi doppio rispetto alla Grecia e più di sette volte superiore a quello dell'Italia", spiega l'Oim.
Dalla una tabella pubblicata dalla stessa Organizzazione internazionale per le migrazioni emerge che il dato provvisorio di 21'024 arrivi in Italia nei primi nove mesi dell'anno è superiore solo ai 13'267 del totale 2012, quindi di sei anni fa (l'anno scorso erano stati più di 119 mila dopo il picco di oltre 181 mila del 2016). In Spagna quest'anno sono sbarcati 36'654 migranti, sottolinea l'Oim (di cui 7'317 a settembre).