Estero

Siria, una app per anticipare bombardamenti e salvare civili

A finanziare il progetto, come riferisce il New York Times, governi occidentali e donazioni private

Keystone
19 agosto 2018
|

Una app per anticipare via social media i possibili bersagli dei bombardamenti in Siria e mettere in salvo la popolazione civile. Il sistema, denominato Hala System, è stata realizzato dall'imprenditore americano Dave Levin insieme ad un ex diplomatico Usa, John Jaeger, e ad un programmatore di computer siriano, mentre a finanziarlo sono governi occidentali e donazioni di amici e famigliari, come riferisce il New York Times.

Il team ha dapprima creato mese dopo mese una rete di contatti affidabili, reclutando come potenziali osservatori di aerei insegnanti, ingegneri e anche agricoltori, alcuni dei quali residenti vicino alle base aeree russe o siriane, altri nei territori controllati dai ribelli anti Assad. Equipaggiati con una semplice app sullo smartphone, questi volontari controllano i cieli in turni di otto ore, e quando appare un aereo condividono le informazioni sulla sua localizzazione, sulla sua direzione e, se possibile, sul suo tipo. Queste informazioni sono integrate con ulteriori dati di sensori nascosti in cima agli alberi e ad edifici alti, in modo da raccogliere dati acustici utili per determinare velocità e modello dell'aereo.

Pochi secondo dopo, un software di Hala System compara le nuove informazioni con quelle di precedenti episodi, calcola le possibilità di un attacco aereo e fornisce previsioni sui probabili obiettivi e sul tempo in cui può verificarsi lo strike. Le proiezioni sono diffuse immediatamente sui canali dei social media, facendo scattare una rete di allarmi tra la popolazione civile, i soccorritori e gli ospedali. Secondo un'analisi preliminare, questo sistema ha contribuito a salvare centinaia di vite e a prevenire migliaia di feriti.(ANSA).

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔