La Commissione, alla fine dell'anno, valuterà se sarà necessario adottare una legislazione ad hoc
Arriva l’attesa stretta Ue anti fake news, con misure per i social network da Facebook a Twitter e aiuti ai media tradizionali per sostenere l’informazione di qualità. Nasce anche la prima piattaforma targata Ue per fact-checkers "certificati".
Il codice di buone pratiche per i social, però, resta volontario e non ha valore giuridico vincolante. La Commissione Ue a fine anno farà una valutazione della sua applicazione e valuterà se sarà necessario adottare una vera e propria legislazione per combattere le fake news.